Microcredito

Accanto all’attività finanziaria in senso stretto, si è avviato dal 2005 un progetto di Microcredito sociale con Comune di Venezia per l’erogazione, a persone seguite dai servizi sociali, di finanziamenti di ammontare ridotto per sostenere difficoltà improvvise col fine di favorire la realizzazione del loro progetto di vita.

Il Microcredito sociale come sopra illustrato ha proprio l’obiettivo di offrire un supporto di carattere monetario alla realizzazione di un percorso di inserimento sociale da parte delle persone, nell’ottica di responsabilizzare i beneficiari, che hanno sempre trovato come unica risposta l’assistenza passiva rappresentata dai sussidi.

Il sostegno del risparmio per favorire il superamento del disagio abitativo da parte di immigrati, costituisce un altro esempio di come sia necessario educare alla gestione del denaro per poter risolvere problemi legati all’integrazione e alla ricerca di casa. Nello specifico, si è iniziata una collaborazione con la cooperativa sociale “Il Villaggio Globale”, che si occupa di social housing, perché alcuni degli immigrati ospitati presso le loro strutture accantonino una quota mensile su un libretto di deposito aperto in Mag, per avere a disposizione, nel momento in cui dovranno lasciare queste strutture protette, una cifra che permetta loro di sostenere le spese necessarie alle nuove locazioni.

Nel 2010 si attiverà un progetto di Microcredito rivolto a famiglie numerosedella Conferenza dei Sindaci dell’Asl 12 a sostenere eventuali spese improvvise nell’ambito della casa, della salute e dell’istruzione

Oltre a questa tipologia di microcredito, si è avviata la progettazione di interventi di microfinanziamenti da realizzare a Venezia con le associazioni di volontariato locali per le persone che sono da loro accompagnate. Lo scopo è quello di attivare a livello locale risorse di tipo sociale e di tipo finanziario per costruire risposte articolate a problemi complessi, dove il disagio economico è spesso una delle molteplici espressioni di situazioni di degrado sociale e culturale. L’esperimento di attivare il territorio per trovare le risposte ai suoi particolari bisogni, anche dal punto di vista finanziario, lo si sta conducendo anche con altre piccole comunità, come le parrocchie con le quali si sta avviando un percorso che faccia includere tra gli strumenti di aiuto, che tradizionalmente esse hanno, il microcredito.

Oltre alle azioni rivolte ai privati cittadini, si ritiene di fondamentale supporto allo sviluppo locale l’implementazione di strumenti finanziari finalizzati alla crescita di realtà imprenditoriali che lavorano negli ambiti sopra descritti. Uno strumento è stato individuato nel favorire la capitalizzazione delle cooperative sociali, attraverso il microcredito ai soci lavoratori di tali organizzazioni, concedendo loro finanziamenti per poter sottoscrivere capitale sociale della propria impresa, potenziandone la solidità patrimoniale e di conseguenza favorendo le attività da questa realizzate.